Il magazine realizzato dagli studenti parla di Aosta e aiuta i ragazzi a lavorare insieme e sviluppare il pensiero critico
Ieri martedì 4 Aprile presso il salone ducale del comune di Aosta si è svolta la presentazione di "Aostainformazione", un giornale creato dalle penne dei giovani ragazzi dell'istituzione scolastica San Francesco con il supporto dall'amministrazione comunale e dall'Istituzione scolastica e il patrocinio dall'Ordine dei giornalisti della Valle d'Aosta.
Sono 5 i temi che hanno visto impegnati i piccoli "reporter". Nella pubblicazione ci raccontano dello Spin Off Funthéâtre che nasce dalla celebre rassegna teatrale Enfanthéâtre, delle proposte e progetti riguardanti l'ambiente cittadino, della nuova pista ciclabile, per poi passare alla Fondazione Sistema Ollignan Onlus e al suo presidente René Benzo, fino a descrivere il progetto ecologista della Cracking Art che mette in mostra le sue opere presso la Cogne Acciai Speciali.
Nasce così, attraverso gli occhi di questi giovani studenti, questa rivista definita dal sindaco Gianni Nuti «una rinascita». Aostainformazione raccoglie «pensieri, fatiche e dedizione da parte di molte persone e questo dà un valore aggiunto al loro lavoro».
Parla di «risultato di eccellenza» anche Michela Ceccarelli, insegnante che ha aiutato i ragazzi in questo percorso. E' stato «un lavoro impegnativo iniziato a novembre e che ci vedrà occupati fino a giugno», dice. «Ciò che leggerete è il loro prodotto nato dalla loro creatività e sensibilità».
Durante la presentazione è intervenuto anche Roberto Moranduzzo, presidente dell'ordine dei giornalisti valdostano, che si è detto entusiasta per questo progetto accettando molto volentieri la proposta da parte del Comune di patrocinarlo. Il punto forte dell'iniziativa, ha detto, è stato l'essere stati tutti insieme e l'aver lavorato in gruppo, ognuno con la propria personalità. Inoltre, ha sottolineato, questo tipo di iniziativa è importante per insegnare ai ragazzi a conoscere e pensare con la propria testa al fine di sviluppare il pensiero critico.
Le copie di Aostainformazione saranno distribuite ai ragazzi, alla biblioteca regionale, in quelle comunali e nelle altre scuole del capoluogo.
Monica Glassier