«Allo stato attuale con lavori ancora in corso non è possibile stimare le tempistiche degli iter autorizzativi»
L'assessorato regionale delle attività e dei beni culturali conferma l'obiettivo di riaprire il parco e museo archeologico di Saint-Martin-de-Corléans, ad Aosta, nel mese di novembre 2023. La data è stata ribadita dall'assessore regionale ai beni e attività culturali, Jean Pierre Guichardaz, in risposta ad un question time del gruppo Lega.
«L'assessorato opererà con il massimo impegno» per rispettare questa indicazione temporale, ha affermato l'assessore.
«I lavori in atto si concluderanno nel mese di maggio 2023», ha precisato Guichardaz. Poi inizierà la fase dei collaudi tecnici e amministrativi e delle dichiarazioni di conformità. «La Soprintendenza procederà quindi ad avviare i procedimenti di ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie» come l'accatastamento, la cui pratica «è già in corso», l'autorizzazione sanitaria presso l'Usl, l'autorizzazione della Commissione per il pubblico spettacolo per la sala polivalente da 160 posti, la Scia da parte dei vigili del fuoco e quindi l'ottenimento dell'agibilità da parte del Comune di Aosta.
«Allo stato attuale con lavori ancora in corso non è possibile (e non per volontà) stimare le tempistiche degli iter autorizzativi», ha chiarito l'assessore.
Nella replica il capogruppo della Lega, Andrea Manfrin, ha ricordato i continui ritardi nella riapertura del parco e museo archeologico. «L'area è chiusa dal marzo 2022 e continua a subire ritardi nell'apertura: programmata per la fine dell'estate 2022, è stata spostata a novembre dello stesso anno, poi a luglio 2023 e oggi si parla del prossimo mese di novembre». Ancora Manfrin: «Non si poteva istruire con anticipo le pratiche autorizzative? Siamo a più di un anno di attesa: privare il nostro patrimonio anche di questo fondamentale pezzo per così tanto tempo non fa bene all'immagine della Regione. Prendiamo atto delle sue parole assessore, ma se l'area non verrà riaperta a novembre 2023, sarà un clamoroso fallimento che sarà ascrivibile solo a lei».
E.G.
