In via Monte Pasubio spunta una spianata di detriti - FOTO
AOSTA. Non si ferma il cantiere del polo universitario di Aosta. Per fare spazio alle opere del 1° lotto le ruspe sono in azione da tempo per demolire edifici, muri e altre strutture che per anni hanno caratterizzato il panorama dell'area cittadina attorno all'ex caserma Testafochi.
Uno dei cambiamenti più drastici lo si può "ammirare" in via Monte Pasubio: qui il muro che costeggiava il lato Sud è stato raso al suolo e lo sguardo può spaziare su tutta l'ampia distesa di detriti del cantiere.
M.C.