Le novità introdotte per gli operatori commerciali che devono presenatre domanda entro fine novembre
AOSTA. Gli operatori commerciali che vogliono partecipare alla 1016a Fiera di Sant'Orso di Aosta hanno tempo fino al prossimo 30 novembre per presentare la relativa domanda.
La parte commerciale della Foire è gestita dal Comune e la modulistica è scaricabile dal sito comunale nella sezione dello sportello amicoinComune (scheda 18 della sezione relativa alla imprese). Le richieste devono essere presentate secondo modalità diverse in base alla categoria professionale (espositori, operatori professionali, produttori agricoli, enti o associazioni) e inviate via posta elettronica certificata.
La fiera porterà con sé alcune novità sempre per quanto attiene alla parte commerciale. Sulla base della recente legge regionale sul commercio, le aziende dovranno dimostrare la regolarità contributiva e la presentazione della dichiarazione dei redditi d'impresa per poter esporre in fiera. Le incombenze burocratiche aumentano poi per gli operatori provenienti da altre regioni o Stati dell'Ue che non hanno adottato disposizioni utili a verificare la situazione contributiva e fiscale: insieme alla domanda di partecipazione questi dovranno richiedere il modello "Vara - VdA" che ha una validità annuale ed è rilasciato dal Comune prima di assegnare il posteggio. Il certificato tra l'altro dovrà risultare regolare sia alla presentazione della domanda sia al momento dell'assegnazione del posteggio.
Una buona notizia è che nulla cambia, almeno per ora, nei criteri di attribuzione di posteggi. Le novità in questo caso saranno operative dall'8 maggio 2017, quindi solo dall'edizione 1018 della Fiera di Sant'Orso.
Elena Giovinazzo