Previsto il coinvolgimento di società e federazioni sportive
AOSTA. Quasi due bambini su dieci in Italia non praticano attività sportiva al di fuori dell'ambito scolastico. In Valle d'Aosta le statistiche sono un po' migliori, tuttavia la necessità di avvicinare le giovani generazioni allo sport è ugualmente sentita e in questo ambito si colloca il protocollo d'intesa che il Comune di Aosta e il Coni hanno firmato questa mattina.
Con l'accordo i due enti hanno sancito l'intenzione di collaborare per promuovere i corsi di avviamento allo sport. «Con questo atto - dice l'assessore alle Finanze, Patrimonio e Sport Carlo Marzi - si concretizza quel percorso di collaborazione attivato con chi è preposto alla pratica dello sport e che permette all'Amministrazione comunale di promuovere e incentivare buone prassi nel campo della salute, del benessere e della promozione sociale in un momento di crisi economica».
Per effetto dell'intesa Comune e Coni si occuperanno di favorire l'organizzazione e lo svolgimento di corsi rivolti ai giovani dai 6 ai 16 anni coinvolgendo, tramite un'indagine conoscitiva, società e federazioni sportive che operano nel capoluogo e che il Coni incontrerà prossimamente. Società e federazioni interessate dovranno proporre una propria programmazione prevedendo delle tariffe analoghe a quelle stabilite dal Comune di Aosta per i propri corsi. Una volta individuate le attività sportive, il passaggio successivo consisterà nella promozione di quanto proposto.
«Siamo soddisfatti - dice il presidente del Coni valdostani Piero Marchiando - del rapporto di fattiva collaborazione instaurato con il Comune di Aosta che può permettere di avviare importanti sinergie atte a facilitare il conseguimento dei rispettivi fini istituzionali e la divulgazione di una cultura sportiva e di corretti e sani stili di vita».
C.R.