Intervista al sindaco Franco Manes
DOUES. All'inizio di Valpelline, in una conca circondata interamente dalle Alpi, Doues è un paese che sta scoprendo, dai primi anni 2000, un forte richiamo turistico. Franco Manes, Sindaco in carica, ci racconta la programmazione e le novità dell'estate 2015.
L'estate 2015 è appena trascorsa, il bilancio per i turisti è positivo o negativo?
«E' stata davvero un'ottima stagione, le poche strutture ricettive disponibili, ovvero due Chambres d'hotes e un b&b, hanno avuto molte prenotazioni fino a fine settembre e le presenza continuano ad essere numerose anche ad ottobre.»
La mancanza di risorse economiche ha penalizzato la creazione di iniziative oppure no?
«Doues è un comune rurale che ha visto un'importante crescita demografica dal 2000 al 2012, sono sorte molte infrastrutture private, senza l'ausilio di denaro pubblico. Molte delle novità introdotte e delle migliorie, come per esempio i parcheggi e l'area pic-nic, sono state create grazie ai fondi europei e all'ottimizzazione delle risorse. Tutti risentono della crisi ma non bisogna essere negativi e trarre il meglio da quello che si possiede. Noi puntiamo aull'eccellenza dei prodotti e sulla qualità, creando così interessanti sinergie tra agricoltori locali e strutture ricettive, senza avere bisogno di spendere molto denaro.»
Qual è stata la manifestazione più importante della vostra stagione estiva?
«Sicuramente la sagra della polenta, una tre giorni che ha avuto una grossa fortuna: per questo evento tutti hanno dato una mano e la Pro Loco è risultata essere fondamentale ed indispensabile.»
Come tutti sappiamo, al giorno d'oggi ricopre un ruolo fondamentale la pubblicizzazione degli eventi: voi in che modo procedete?
«Per quanto ci riguarda abbiamo un messo comunale che informa i giornali attraverso dei brevi comunicati stampa sugli eventi in programma. Inoltre la Pro Loco e la biblioteca gestiscono autonomamente le risorse disponibili. Per ora non abbiamo Facebook ma ci penseremo poiché al giorno d'oggi tutte le informazioni corrono sul web.»
L'assessorato regionale al Turismo, secondo lei, sta svolgendo in modo adeguato la sua funzione di supporto e di promozione del territorio?
«A parere mio sta svolgendo un buon lavoro ed i rapporti sono ottimi. Siamo stati molto coinvolti soprattutto per quanto riguarda il Tor des Geants ed ha funzionato tutto molto bene. L'Assessore ha davvero molta attenzione per il nostro territorio.»
Quanto può essere penalizzante il mal funzionamento dei mezzi di trasporto pubblici?
«Doues vive una situazione marginale ovvero il nostro è più un problema inverso: gli autobus ci sono, ma sono sempre vuoti e a lungo andare diventerà un servizio insostenibile perché i costi superano di gran lunga le entrate. In estate vengono utilizzati un po' di più ma resta comunque un servizio a rischio. In un quadro più generale è logico che i trasporti inadeguati influiscano in maniera negativa, se si pensa poi all'autostrada carissima, quasi da barzelletta.»
Un'ultima domanda, può svelarci qualche anticipazione sulla prossima estate?
«No, per ora è prematura. Posso però dire che la nuova amministrazione ha dato la Presidenza delle commissioni legate al turismo a consiglieri molto giovani che sono già al lavoro e che porteranno una ventata di freschezza e molte novità.»
Rossella Scalise