La Casinò de la Vallée Spa chiude l'esercizio con 15,2 milioni di risultato positivo e conferma il rispetto delle scadenze del concordato
«La gestione della società è stata ancora nel 2023 aderente agli obiettivi e alle regole del concordato» approvato nel 2021. Così la Casinò de la Vallée Spa, che oggi ha approvato il bilancio di esercizio relativo allo scorso anno e confermato per altri due anni Rodolfo Marcello Buat quale amministratore unico.
Il bilancio del 2023 chiude con un risultato positivo di oltre 15,2 milioni (in netto aumento rispetto agli € 8,4 milioni circa dell'esercizio precedente) per effetto dell'aumento del valore di produzione (quasi 73,1 milioni di euro rispetto ai precedenti 65,5) e dei costi di produzione quasi invariati (€ 56,8 milioni contro i 56 milioni riferiti al 2022). L'utile ante imposte è di € 16,5 milioni, in netto miglioramento sul 2022 (€ 9,2).
Riguardo all'anno in corso, il primo trimestre 2024 consegna già dati positivi e in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023: +13% di introiti lordi da gioco e +19% di ricavi da vendite camere dirette. Quest'anno è inoltre in preventivo il ripristino degli stipendi per oltre 300 lavoratori e l'attivazione degli incrementi di produttività dopo la riduzione approvata nel 2019 per facilitare il risanamento dei conti della casa da gioco. L'impatto stimato è di oltre 1 milione di Euro.
Con questo andamento, la Casinò de la Vallée ha proceduto a versare la seconda e la terza rata dei debiti chirografari «con largo anticipo rispetto alle previsioni del piano concordatario e l’andamento finanziario consentirà di pagare, entro dicembre 2024, sia l'ultima rata di tali debiti, sia la rata aggiuntiva connessa al positivo andamento della liquidità aziendale, fino al soddisfacimento integrale del debito chirografario».
Buone notizie dunque per quanto riguarda il rientro dai debiti della società. Tuttavia, la stessa Casinò Spa sottolinea che «la piena esecuzione del Concordato lascia aperto il tema del consolidamento e dello sviluppo nel tempo degli asset aziendali che costituiscono un complesso produttivo - sia detto ancora una volta – che è punto di riferimento di sicuro valore strategico per lo sviluppo economico, sociale e turistico del territorio».
Il commento del presidente della Regione, Renzo Testolin: «un ottimo bilancio che permette alla sua Casa da gioco, ai suoi dipendenti, all'amministrazione regionale ed alla comunità valdostana di guardare con positività al futuro di una tra le più importanti aziende del territorio».
Clara Rossi
