Apre il 28 marzo ad Aosta l'esposizione frutto di una collaborazione tra undici musei
Giovedì 28 marzo nell'area megalitica di Aosta si terrà l'inaugurazione della mostra sulle "Pietre parlanti nella Preistoria. La statuaria preistorica dalla Sardegna all’arco alpino".
Il progetto espositivo - si legge nella presentazione - è frutto di una collaborazione tra undici istituzioni museali e propone un’opera unitaria che presenta le principali espressioni della statuaria preistorica italiana. Attraverso le quaranta gigantografie proposte, la mostra offre al visitatore la possibilità di viaggiare idealmente lungo la penisola e di conoscere i risultati artistici di un fenomeno caratteristico dell'età del Rame, che abbraccia un arco temporale compreso tra il 3.400 e il 2.400 a.C.
La mostra sarà visitabile da venerdì 29 marzo a sabato 15 giugno 2024.
«Questo interessante progetto, che definirei corale per come è stato ideato e sviluppato - sottolinea l'assessore ai beni e attività culturali, Jean-Pierre Guichardaz - ha il pregio di dare letteralmente voce alle stele, quelle incredibili testimonianze di statuaria preistorica che, con la loro straordinaria portata simbolica, permettono di avvicinarsi alle molteplici realtà di un mondo antico che, nonostante i diversi e distanti orizzonti geografici, sapeva esprimere e veicolare una matrice culturale comune».
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