In 1.300 a Pila per la fiaccolata di beneficenza a favore della lotta contro il tumore al seno
L'ultima edizione di I Light Pila, andata in scena sabato nella località sciistica, è stata da record. Lo annunciano gli organizzatori mettendo in evidenza la grande partecipazione alla fiaccolata lungo le piste da sci: circa 1.300 tra adulti e bambini erano presenti per l'occasione a Pila tra chi ha preso parte alla fiaccolata e chi ha voluto assistere allo spettacolo.
«Siamo orgogliosi di vedere come I Light Pila cresca anno dopo anno - dice Felice Piccolo, Presidente del Consorzio Espace de Pila - diventando non solo un evento attesissimo, ma anche un simbolo concreto di solidarietà».
I Light Pila infatti ha anche una finalità benefica. Per questo undicesimo anno l'iniziativa ha raccolto fondi per aiutare la lotta al tumore al seno e in particolare Komen Italia, che nella nostra regione sostiene l'associazione Viola. L'entusiasmo e la generosità dei partecipanti hanno permesso di raccogliere la cifra record di 18.500 euro, interamente devoluti a Komen Italia.
«L’energia e la partecipazione straordinaria di questa edizione dimostrano quanto sia forte la volontà di fare la differenza nella lotta contro i tumori del seno. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa fiaccolata un successo senza precedenti», aggiunge Piccolo.
Presente all’evento anche l’attore e comico Roberto Ciufoli, nominato "Ambasciatore in Rosa" di Komen Italia. «Io per lavoro faccio spettacoli ma far parte di uno spettacolo come questo di I Light Pila è un’esperienza di vita. Meraviglioso ed emozionante è vedere che qui a Pila il numero di partecipanti aumenta anno dopo anno da 11 anni, con un entusiasmo che aumenta insieme ai partecipanti. Questo vuol dire che lo scopo è di quelli importanti, ovvero di combattere un cancro che non possiamo accettare senza fare niente, e l’associazione che porta avanti questa lotta ha raggiunto un livello così alto che la gente ne capisce il lavoro e lo apprezza tanto da riempiere le piazze italiane durante le race e le piste di Pila in questa occasione. Quindi viva Komen Italia e viva Pila».
C.R.
