La proposta di Rete Civica per proseguire sei mesi la legislatura viene respinta da parte dell'opposizione
AOSTA. Un governo regionale bipartisan? No, grazie. La proposta lanciata nei giorni scorsi da Rete Civica incassa il parere negativo dei gruppi Lega Valle d'Aoste, Mouv', Vdalibra e del consigliere Claudio Restano (gruppo misto).
L'idea di RC era di proseguire la legislatura per sei mesi, fino al mese di ottobre, con un governo di larghe intese e con una prevalenza di tecnici per approvare alcuni provvedimenti ritenuti importanti. Oggi è arrivato il "no" netto di una parte dell'opposizione.
La posizione di Lega, Mouv', Vdalibra e di Restano è riassumibile con l'espressione usata da Stefano Ferrero «siamo contro l'accanimento terapeutico». Le elezioni anticipate sono considerate sempre l'unica via percorribile.
«Stiamo prendendo in giro la gente, la nostra priorità è elezioni subito», conferma Stefano Aggravi. «La situazione è talmente degenerata che non si può che chiudere questa pietosa legislatura», aggiunge Elso Gerandin.
redazione