AOSTA. "La previsione sottoscritta nel febbraio 2014 dall'amministratore unico Luca Frigerio di un incremento del 13% è al momento ampiamente disattesa, visto l'ulteriore calo fatto registrare complessivamente dal settore giochi rispetto a un già pessimo 2013".
Lo afferma il gruppo consiliare regionale di Alpe in una nota a commento dei dati diffusi ieri sull'andamento della Saint-Vincent Resort & Casinò nei primi otto mesi del 2014.
I consiglieri del movimento esprimono "preoccupazione e fondata contrarietà nei confronti dell'attuale gestione del Casinò, che, invece di agire e comunicare in modo responsabile e trasparente, si abbandona a sproloqui vanagloriosi e, in nome di un preteso rilancio, si affida a spericolate acrobazie agostane per attirare molto spesso solo la clientela più inaffidabile e dequalificante". Secondo il gruppo consiliare la Casa da gioco "cerca regolarmente di occultare" la realtà "rifiutandosi ad esempio di fornire ai consiglieri regionali copia del rovinoso Bilancio 2013, approvato il 23 luglio di quest'anno".
Il gruppo fa inoltre notare che i dati positivi sul fatturato legato ai servizi alberghieri sono "fuorvianti e non paragonabili con lo scorso anno, dal momento che l'hotel 5 stelle lusso era chiuso perché in ristrutturazione".
E.G.