Per piccole e medie imprese e per professionisti fondo di rischi da 5,5 milioni e copertura delle garanzie fino al 90%
AOSTA. Via libera della 2a Commissione consiliare "Affari Generali" del Consiglio Valle al regolamento attuativo per l'accesso al credito tramite Confidi a favore di piccole e medie imprese e liberi professionisti toccati dall'emergenza sanitaria da coronavirus.
La misura rientra nel pacchetto di provvedimenti urgenti votati lo scorso 17 aprile dall'assemblea regionale per l'erogazione di 5,5 milioni di euro da destinare alla costituzione di un fondo rischi.
Pierluigi Marquis, presidente della 2a Commissione: il regolamento "prevede tre tipologie di intervento per l'accesso al credito: investimenti produttivi e infrastrutturali; fabbisogni di capitale circolante, scorte e liquidità; riequilibrio finanziario per la rinegoziazione dei prestiti esistenti, estinzione di linee di credito e adozione di piani di rientro dell’indebitamento, fatta eccezione per le imprese in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019".
Con la proposta di regolamento in questione la Regione assegna 2.992.000 euro a Valfidi e 2.508.000 euro a Confidi Valle d'Aosta. Si aggiungono poi 1,5 milioni da parte della Chambre Valdôtaine a garanzia del 10% delle somme. "L'intento - spiega Marquis - è quello di creare una garanzia al 90% dell'importo finanziato".
"Come Commissione - riprende il presidente della 2a Commissione - abbiamo espresso alcune raccomandazioni al Governo invitandolo a prevedere, oltre alla rendicontazione semestrale da parte di Chambre e Confidi alla Regione, un'informativa costante alla Commissione sulla fruibilità e l'utilizzo di queste risorse, al fine di capire l'andamento di questa misura e nell'ottica di predisporre un terzo provvedimento legislativo anti-crisi".
Clara Rossi