A gennaio a Torino nuova udienza sugli errori di progettazione che avrebbe commesso l'architetto
AOSTA. L'apertura parziale del parco megalitico a Saint-Martin-de-Corléans di Aosta è nuovamente slittata ed è ora prevista «per l'inizio del 2016», ma già dalla prossima primavera saranno attivate le prime attività di promozione. L'assessore regionale all'istruzione e cultura Emily Rini lo ha comunicato oggi al Consiglio Valle.
E' stato il gruppo Alpe a presentare una interpellanza per fare il punto della situazione sull'opera. Illustrando il testo, il consigliere Alberto Bertin ha ricordato che nei mesi scorsi si parlava di apertura entro la fine del 2015 con una stima di 50.000 visitatori nei primo anno di attività.
Rini ha spiegato che la realizzazione della successiva tranche di lavori sarà finanziata dal Programma competitività regionale 2014/2020. Intanto la Regione attende che il Tribunale di Torino si pronunci sugli errori di progettazione della struttura, che secondo le stime riferite da Bertin hanno provocato danni per oltre 800.000 Euro. «Per quanto riguarda il contenzioso con l'architetto Vittorio Valletti - ha detto a questo proposito Rini - stiamo aspettando la presentazione del rapporti dell'esperto tecnico designato dal tribunale. La prossima udienza è fissata per il 14 gennaio 2015».
Critica la replica di Bertin: «come molte altre grandi opere progettate in questa regione, anche questa è sovradimensionata e finirà per costare 40 milioni di euro per la sua realizzazione e 3,5 milioni per la sua gestione annua». Per Bertin il parco megalitico è «la Salerno-Reggio Calabria della Valle d'Aosta».
redazione