Ma il documento "non può risolvere oggi le problematiche di decrescita generalizzata a tutto il Paese"
AOSTA. «Quello del 2015 è un bilancio responsabile che non può risolvere oggi le problematiche di una fase di decrescita generalizzata a tutto il Paese, ma che non le nasconde e le affronta nelle sue linee guida in modo serio, dando comunque risposte concrete alla collettività valdostana». Lo ha detto Leonardo La Torre (UV), relatore delle leggi sul bilancio approdate oggi in Consiglio regionale per l'approvazione.
«Il bilancio 2015-2017 - ha dichiarato ancora il consigliere unionista che è anche presidente della II Commissione - è prevalentemente un documento contabile e non ancora il "progetto di una comunità", ma rimane una transizione dignitosa verso una necessaria fase ristrutturante del sistema Valle d'Aosta che deve partire dalla razionalizzazione dell'Amministrazione pubblica, Regioni e Comuni, rileggendo e riscrivendo le leggi di spesa, tagliando gli sprechi, anche quelli della politica, ottimizzando dove è possibile l'efficienza, eliminando la burocrazia, investendo sul territorio e l'ambiente».
Marco Camilli