I tre consiglieri regionali «delusi dal continuo rinvio» del ddl sul Garante dei diritti dell'anziano
Da parte del governo regionale manca attenzione nei confronti dell'invecchiamento attivo: lo sostengono i consiglieri regionali dei gruppi FI e misto commentando l'iter in Commissione della proposta di legge che prevede l'istituzione in Valle d'Aosta del Garante dei diritti dell'anziano.
«Dopo sette mesi dalla sua presentazione - dichiarano i consiglieri Claudio Restano (GM), Mauro Baccega e Pierluigi Marquis (FI) - è stato finalmente audito in quinta Commissione l'Assessore alle politiche sociali» Carlo Marzi. L'assessore però «ha consegnato ai commissari un documento nel quale sostanzialmente chiede di prendere tempo per disporre del quadro conoscitivo, in particolare per quanto riguarda gli adempimenti a carico delle Regioni che saranno oggetto del Piano nazionale per l'invecchiamento attivo.»
I gruppi Misto e Forza Italia si dicono «delusi da questo continuo rinvio di un testo di legge che si ritiene urgente e indispensabile in una regione dove l'indice di vecchiaia, di dipendenza strutturale, di ricambio della popolazione sono in continuo e costante aumento. Siamo una Regione autonoma, ma non esercitiamo appieno le nostre competenze, aspettando sempre che dal nazionale arrivino indicazioni», concludono i tre consiglieri regionali.
redazione