Guichardaz: «il provvedimento risolve il problema e affronta la questione tenendo conto della nostra particolare situazione regionale»
Con 20 voti a favore e 15 astensioni, il Consiglio Valle oggi ha approvato le proroghe per i dehors oltre i 210 giorni previsti con modalità semplificate.
La proroga «è ritenuta opportuna - ha spiegato il relatore del testo Paolo Crétier (Fp-Pd) - in quanto molte attività sono esercitate in ambiente montano, ubicate in luoghi a volte difficilmente raggiungibili da mezzi idonei, e lo smantellamento delle strutture autorizzate è di difficile soluzione operativa sia quando vi sono copiose nevicate sia quando debbano svolgersi in contemporanea all'attività del periodo natalizio di maggiori affluenze».
Per l'assessore regionale al Commercio Jean Pierre Guichardaz: «questo provvedimento risolve il problema e affronta la questione tenendo conto della nostra particolare situazione regionale».
La Lega si è astenuta. Stefano Aggravi ha ricordato che «questo disegno di legge è estremamente in ritardo» in quanto le modalità semplificate previste dalla normativa terminavano il 27 ottobre scorso. «Ci chiediamo: è un danno per chi ha rispettato le regole e ha già smontato il dehors? Ricordo poi che c'è un vuoto normativo e ora ci dobbiamo aggrappare ad una normativa statale: questo alla faccia dell'esercizio della nostra autonomia speciale».
Anche il gruppo Pcp si ha scelto l'astensione. «Non crediamo che continuando con le proroghe si possa risolvere il problema. Bisogna sollecitare il legislatore regionale a riesaminare l'intera materia in tempi brevi per evitare situazioni spiacevoli come questa», il commento della capogruppo Erika Guichardaz. Simili critiche sono arrivate da PlA.
Al contrario del resto dell'opposizione, Forza Italia ha votato con la maggioranza a favore del testo di legge nel rispetto «dell'impegno preso dal nostro partito», ha precisato Mauro Baccega.
E.G.