Cresce il numero di ricoveri. Ancora disponibili 6mila vaccini
AOSTA. L'Azienda Usl della Valle d'Aosta invita i valdostani che non l'hanno ancora fatto a vaccinarsi contro l'influenza prima dell'arrivo del picco massimo che, secondo l'ultima elaborazione, potrebbe verificarsi verso la fine di gennaio.
In Italia nell'ultima settimana del 2017, tra Natale e l'ultimo dell'anno, i casi sono notevolmente aumentati e il livello di incidenza è salito a 11,11 casi ogni 1000 assistiti. Anziani e soprattutto bambini sono i più colpiti. «Il numero dei casi stimati in questa settimana è pari a circa 673.000 per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 2.168.000 casi», spiega l'azienda sanitaria.
I dati del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica indicano che in Valle d'Aosta l'incidenza è di 4 malati per 1000 assistiti, ma entro la fine del mese ci si attende appunto un netto aumento. Già sono incrementati i ricoveri, da 79 del periodo 21 - 27 dicembre ai 102 della settimana 28 dicembre / 3 gennaio. I vaccini sono ancora disponibili dal momento che, su 18mila dosi in dotazione, ne sono state somministrate poco più di 12mila.
«Eì bene precisare - conclude l'Ausl - che l’influenza raramente è oggetto esclusivo di ricovero, ma è sovente un fattore di rischio per numerose altre patologie dell’apparato cardio-respiratorio».
E.G.