Nelle strutture ospedaliere 'nessuna criticità di approvvigionamento'
AOSTA. Dopo l'allarme lanciato da Federfarma sulla carenza di bombole di ossigeno in diverse regioni italiane, compresa la Valle d'Aosta, l'Usl si è attivata per effettuare un monitoraggio delle attrezzature disponibili sul territorio.
La Struttura complessa Farmacia dell'Ausl si è messa in contatto direttamente con le farmacie chiedendo di indicare l'entità delle giacenze e delle disponibilità di magazzino e di indicare eventuali problemi di approvvigionamento. In base alle risposte ricevute la struttura ha trasmesso alle farmacie un elenco di fornitori a cui rivolgersi e la lista di farmacie che hanno ancora disponibilità per sapere dove indirizzare gli utenti.
Le carenze, sottolinea comunque l'azienda sanitaria, non riguardano le strutture ospedaliere dove "è garantito l'approvvigionamento di ossigeno".
redazione