Premiata per il suo impegno nel 2016 dalla Valle d'Aosta. Fosson: «incarna il valore del cambiamento»
AOSTA. Nadia Murad ha vinto il Premio Nobel per la Pace 2018. La giovane yazida fuggita dalle torture di Daesh è conosciuta in Valle d'Aosta per aver vinto nel 2016 il Premio internazionale "La Donna dell'Anno" promosso dal Consiglio Valle.
«L'Assemblea regionale e la Valle d'Aosta hanno avuto l'opportunità di conoscere personalmente Nadia Murad - ricorda il presidente del Consigio regionale Antonio Fosson -, rimanendo profondamente colpiti dalla sua storia e dall'incredibile determinazione con cui era riuscita a fuggire dalle atrocità cui è stata sottoposta. Era stata lei a diventare "La Donna dell'Anno", proprio per aver saputo incarnare il valore del cambiamento. Nadia Murad ha continuato a far sentire la propria voce, a testimoniare in tutto il mondo le sofferenze di migliaia di persone.»
Il Nobel è stato attribuito anche al medico ginecologo congolese Denis Mukwege impegnato, come Murad, nella lotta contro gli stupri usati come armi nelle guerre e nei conflitti armati.
Clara Rossi