SAINT-VINCENT. Da lunedì 22 aprile sono operativi i nuovi orari dei bus della linea Saint-Vincent / Chatillon / Pontey attivati con l'obiettivo di facilitare gli utenti che utilizzano il treno partendo e arrivando alla stazione ferroviaria di Châtillon.
Dall'assessorato regionale ai trasporti arrivano tutti i dettagil relativi ai nuovi orari. Per quanto riguarda la mattina, è istituita una nuova corsa in partenza da Chatillon-Stazione F.S. alle ore 6.35 e arrivo a Saint-Vincent (Cillian) alle ore 6.55 e la relativa ribattuta con partenza da Saint-Vincent (Cillian) alle ore 6.55 e arrivo a Chatillon-Stazione F.S. alle ore 7.15, così da consentire l'arrivo in tempo utile per il treno in partenza alle 7.25 direzione Aosta. Per il pomeriggio una nuova corsa parte dalla stazione ferroviaria di Chatillon alle ore 14.05 con arrivo all'autostazione di Saint-Vincent alle ore 14.16 e la relativa ribattuta con partenza dalla medesima autostazione alle ore 14.20 e arrivo alla stazione FS di Chatillon alle ore 14.31. Inoltre è posticipato dalle ore 17.25 alle 17.30 l'orario della corsa che attualmente transita a Chatillon-Stazione F.S. (partenza da Pontey-Tsesanouva ore 17.20) per consentire la coincidenza con il treno.
"Non e stato invece possibile ritardare la corsa delle 6.35 per vincoli di orario delle corse successive legati all'ingresso a scuola", fa sapere infine l'assessorato.
«Si tratta di un intervento per meglio coordinare le linee di autobus, di adduzione alla ferrovia, con gli orari dei treni, in linea con quanto ipotizzato nella recente bozza del Piano Regionale dei Trasporti, vale a dire un funzionamento sinergico delle due modalita di trasporto, in modo da consentire agli utenti di sfruttare al massimo tutte le opportunita di interscambio», sottolinea l'assessore Luigi Bertschy.
I nuovi orari, aggiunge l'assessore all'istruzione del Comune di Saint-Vincent, Lucia Riva, le novità sono «il risultato della collaborazione fra il territorio e l'Assessorato ai trasporti al fine di migliorare la qualita dei servizi per i cittadini».
E.G.