100 passi di speranza, un corteo contro le mafie e l'indifferenza
AOSTA. Ci sarà anche don Luigi Ciotti alla manifestazione contro la criminalità organizzata "100 passi di speranza" in programma lunedì prossimo, 17 febbraio, ad Aosta.
L'iniziativa è di Libera Valle d'Aosta ed è naturalmente collegata alle indagini Geenna e Egomnia sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nella nostra regione che hanno già portato allo scioglimento del Comune di Saint-Pierre. L'obiettivo è anche quello di rendere consapevole la popolazione sull'attuale situazione e abbattere il muro dell'indifferenza e dell'omertà.
«Dopo lo scioglimento del Comune di Saint-Pierre c'è stato un tirarsi indietro da parte della popolazione. Bisogna lavorarci, ci va una maggiore crescita, una maggiore consapevolezza», ha detto la referente di Libera VdA, Donatella Corti, presentando l'evento di lunedì. «Questo è uno dei motivi per cui abbiamo insistito che ci fosse la manifestazione e che tornasse Don Ciotti».
La manifestazione prevede un corteo che inizierà alle ore 16.30 da piazza Roncas e si concluderà in piazza Chanoux alle ore 18.
«Nel gennaio 2019 - ricorda Donatella Corti - don Ciotti era venuto per presentare una ricerca di Libera idee nella quale si diceva che non c'era la percezione del fenomeno mafioso in Valle e addirittura non se ne capiva la pericolosità sociale: neanche una settimana dopo era scattata l'operazione Geenna».
Marco Camilli