Riparte a metà la didattica in presenza. L'assessore Caveri: Per ora siamo al 50%, speriamo di poter riaprire a tutti
AOSTA. La Valle d'Aosta è una delle poche regioni italiane (insieme a Abruzzo e Toscana) ad essersi trovata pronta per l'appuntamento con il ritorno alla didattica in classe nelle scuole superiori. La data era fissata per il 7 gennaio, poi c'è stato il rinvio ufficializzato dal Consiglio dei ministri. Questa mattina per 5.600 studenti valdostani è arrivato il momento di tornare a seguire le lezioni dai banchi (rigorosamente distanziati).
«Un segno per guardare avanti»
Per il momento soltanto la metà degli studenti delle scuole secondarie di 2° grado sono in classe. Gli altri continueranno ancora per un po' di tempo a seguire le lezioni a distanza attraverso uno schermo. È quindi un ritorno alla normalità soltanto parziale che secondo l'assessore regionale all'Istruzione, Luciano Caveri, va visto come «un segno per guardare avanti in momenti difficili».
«Dopo tante settimane di didattica a distanza ha riempito il cuore vedere i ragazzi delle superiori con i loro insegnanti rivedersi in questa giornata invernale così fredda», aggiunge l'assessore. «Per ora siamo al 50 per cento, ora speriamo di poter riaprire a tutti», dice ancora.
Potenziato il trasporto scolastico
In vista del ritorno in classe l'amministrazione regionale ha dovuto riorganizzare e potenziare il trasporto dedicato agli studenti che tornano in classe. Per rispettare il divieto di occupare più di metà dei posti disponibili su pullman e bus - una delle disposizioni per prevenire la diffusione dei contagi da Covid-19 - l'assessorato regionale dei trasporti ha disposto l'attivazione di 90 corse aggiuntive. Costeranno alle casse pubbliche circa 180mila euro al mese.
Per gli studenti che viaggiano su ferrovia è stata raddoppiata la capienza dei convogli utilizzati dai ragazzi in arrivo ad Aosta al mattino e in partenza dal capoluogo regionale nel primo pomeriggio. Per l'utenza piemontese sono operativi anche due autobus per il treno in partenza da Aosta alle 6.39 nella tratta tra Ivrea e Torino.
Clara Rossi