Il Banco alimentare invita i valdostani ad acquistare e donare alimenti a lunga conservazione
Un centinaio di punti vendita sparsi per tutta la Valle d'Aosta aderiscono oggi alla 26a Colletta Alimentare. Recandosi in uno di questi supermercati dei centri urbani o negozi di paese è possibile fare la spesa per chi non ha la disponibilità economica per acquistare il cibo da mettere in tavola.
Decine di volontari riconoscibili dalla pettorina arancione (nuovo colore di riconoscimento del Banco Alimentare) e Alpini contribuiranno all'iniziativa invitando i valdostani a comprare e donare prodotti a lunga conservazione come verdura in scatola, carne e tonno in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio e alimenti per l'infanzia come latte in polvere o omogeneizzati.
La Colletta Alimentare sarà anche on line attraverso il portali di Carrefour.it, Esselungaacasa.it e EasyCoop.com e anche Amazon.it/bancoalimentare.
Lo scorso anno con la Colletta i valdostani hanno donato 35 tonnellate di generi alimentari assicurando un importante contributo all'attività del Banco alimentare che, nello corso del 2021, ha distribuito 80 tonnellate di cibo alle famiglie in difficoltà. Quest'anno però, nei soli primi otto mesi, il Banco comunica di aver già distribuito circa 106 tonnellate di alimenti.
Elena Giovinazzo