'Italia e Francia non si uniscono alzando le tariffe'
Se gli aumenti dei pedaggi autostradali scattati dal ° gennaio 2024 sono "sconcertanti", l'incremento delle tariffe per il transito al Traforo del Monte Bianco del 5 per cento è "ingiustificabile". Così l'Uncem, Unione nazionale comuni comunità enti montani.
"La Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco avrebbe potuto avviare la progettazione della seconda canna al posto di decidere di aumentare il costo del passaggio tra Francia e Italia" afferma Uncem, che aggiunge: "55 euro per le auto, 200 per i mezzi pesanti. Proprio non va. I due Paesi, l'Europa, non si uniscono alzando le tariffe. Tanto più dopo i gravi disagi, certo, a causa di lavori. Ma un segnale inverso, diverso dal passato, sarebbe stato decisivo. Lasciare invariati i costi del Bianco per i prossimi tre anni. E pianificarne il raddoppio. Con urgenza".
Ancora l'Uncem commenta: "I concessionari delle autostrade facciano i lavori, ma in un momento di crisi generale nel Paese questi lavori dovrebbero essere fatti senza aumenti. Perché comunque agli aumenti delle tariffe non corrisponde un miglioramento del servizio, o un'accelerazione dei lavori stessi. Siamo perplessi e in particolare per il Monte Bianco".
redazione