L'associazione impegnata nella realizzazione della Casa Zaccheo ha rinnovato il direttivo
Michela Colombarini è confermata alla guida de L'Albero di Zaccheo di Aosta. È stata rieletta in occasione dell'assemblea che ha visto riunirsi nei giorni scorsi quasi settanta soci incaricati di rinnovare il direttivo dell'associazione impegnata nella realizzazione ad Arpuilles della Casa Zaccheo. Sono eletti anche Silvia Ambroggio vicepresidente, Gianni Franceschi tesoriere, Dionisia Marchi segretaria e, come consiglieri, Cloe Polini, Maura Bavosa e Giorgio Nigra.
L'assemblea «è stato un momento importante - spiega L'Albero di Zaccheo - in cui è stato presentato il bilancio di fine mandato, una sintesi degli avvenimenti più importanti per la storia dell'associazione che nell'ultimo triennio ha ottenuto il permesso di costruire, il social bonus, e, nel novembre scorso, ha finalmente, nel giorno del suo 15mo compleanno, aperto il cantiere di ricostruzione della casa per ferie, che dedicherà alcuni alloggi all'accoglienza di soggetti fragili» a Casa Zaccheo.
L'associazione intanto continua la raccolta fondi per costruire Casa Zaccheo «per lasciare alle nuove generazioni un luogo di pace e ristoro in cui tutti possono avere una seconda opportunità».
C.R.
