Ieri la Lega ha chiesto le dimissioni del presidente della Regione
AOSTA. «Non vi erano ulteriori elementi o integrazioni che richiedevano la mia presenza a Roma». Il presidente della Regione, Renzo Testolin, spiega così la sua assenza alla riunione di ieri del Consiglio dei ministri in cui è stato deciso il commissariamento per infiltrazioni mafiose del Comune di Saint-Pierre e lo scioglimento del consiglio comunale.
Testolin esprime anche «apprezzamento per la sensibilità istituzionale dimostrata dal Governo».
La Lega VdA aveva chiesto ieri le dimissioni del presidente della Regione proprio per la sua mancata presenza a Roma.
Secondo il partito l'assenza alla riunione del Cdm è "un atto gravissimo" che "manifesta una palese inadeguatezza al ruolo" di governatore della Valle d'Aosta.
C.R.