Accordo tra Comune, locali e Questura sui limiti per la musica in orario serale e notturno
Prende il nome "MoVdA" l'accordo raggiunto dal Comune di Aosta e dai gestori di locali per gestire la movida nel centro cittadino. La principale novità consiste nella possibilità di tenere la musica ad alto volume fino alla mezzanotte il venerdì, il sabato e nei giorni prefestivi (mezz'ora in più rispetto a prima), con l'indicazione di portare la musica nei limiti notturni entro 15 minuti dal termine della serata.
Il nuovo accordo aggiorna quello siglato nel 2023 che però aveva destato diverse polemiche tanto da non essere rinnovato l'anno successivo. Alcune delle disposizioni rimangono valide, come il limite dei diciotto eventi che il singolo locale può organizzare nel corso di un anno, fino a tre dei quali nello stesso mese.
Il protocollo "MoVdA" è stato presentato in conferenza stampa. Lo hanno firmato Comune, Questura, Ascom Aosta/Fipe Valle d'Aosta, Adava, Azienda Usl e Arpa. A quest'ultima il compito di gestire i quattro fonometri installati a fine 2024 nel centro cittadino per verificare il rispetto dei limiti di musica e rumori. Dall'installazione «gli sforamenti sono stati rarissimi», ha commentato il sindaco Gianni Nuti.
M.C.