Autorizzato l'insediamento della società. Stimato un fabbisogno di 24 lavoratori
PONT-SAINT-MARTIN. Sarà la società Mavel - Macchine Veloci ad insediarsi nell'ex Zincocelere di Pont-Saint-Martin. Costituita nel 1999 e attiva nel campo dello sviluppo e della produzione di motori per mandrini ad alta velocità e di autore attuatori lineari ad altissima dinamica per il settore dei circuiti stampati, l'impresa nel nuovo stabilimento si dedicherà alla fabbricazione di motori elettrici e di elettronica di controllo per applicazioni automobilistiche.
Commentando la delibera con cui il governo valdostano ieri ha autorizzato, tramite VdA Structure, la locazione dell'immobile ex Zincocelere e quindi l'insediamento della nuova realtà produttiva, l'assessore alle Attività produttive Raimondo Donzel spiega in una nota che "la nuova attività richiede spazi adeguati da destinare alla produzione, con la possibilità di ulteriori sviluppi in termini produttivi ed occupazionali. Il passaggio ad attività di engineering per produzioni di media e grande serie ad alta tecnologia, oltre a richiedere adeguate competenze tecnologiche, già presenti all'interno di Mavel, implica una sostanziale revisione dell’organizzazione aziendale, sia a livello di personale, sia di layout produttivo".
"Il livello di automazione - precisa inoltre l'assessorato - sarà avanzato, con la possibilità, a detta dei proponenti, di avere la necessità di duplicare o triplicare le linee produttive nel corso di un periodo di tempo relativamente breve, in considerazione del crescente interesse per le auto elettriche. La società prevede che il business necessiti di circa 19 persone per le aree operative, nonché un gruppo di 5 persone che si occupi dell'area dedicata ad uffici".
E.G.