Il consigliere Diego Lucianaz (Rassemblement) non partecipa all'evento con il capo dello Stato per protesta contro le restrizioni del periodo Covid
A lato della visita del presidente della Repubblica, ieri ad Aosta nell'ambito delle celebrazioni per l'anniversario dell'Autonomia, c'è stata anche qualche polemica politica.
Con una comunicazione, il consigliere regionale Diego Lucianaz (Rassemblement Valdôtain) ha annunciato di non partecipare alla cerimonia con il capo dello Stato «in segno di protesta». Il consigliere nello scritto fa riferimento alle restrizioni introdotte durante il periodo Covid e al fatto che il presidente «non abbia, negli anni passati, svolto quel ruolo di tutela dei diritti fondamentali di ogni cittadino italiano, previsti dalla Carta costituzionale e che a partire dal mese di gennaio 2020 sono stati manifestatamente calpestati sul territorio italiano».
Citando inoltre parte del discorso di Mattarella in occasione della "Cerimonia del Ventaglio" del luglio scorso (la «democrazia è il potere di un popolo informato»), consigliere accusa: durante la pandemia è «mancata la corretta informazione, la rappresentazione non distorta della realtà, la verità dei fatti e il corretto confronto su di una tematica che aveva terrorizzato i più».
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