Accordo tra Pour l'Autonomie, Rassemblement Valdôtain, Renaissance Valdôtaine, Stella Alpina e associazione Evolvendo in vista delle elezioni regionali 2025
È sottoscritto da quattro forze politiche e un'associazione culturale il documento che annuncia la nascita di un «cantiere politico autonomista, di centro, liberaldemocratico e riformista» in Valle d'Aosta. L'accordo che guarda dritto alle elezioni regionali del 2025 interessa Pour l'Autonomie e Stella Alpina, entrambi componenti dell'attuale maggioranza; Rassemblement Valdôtain che oggi in Consiglio Valle siede all'opposizione; Renassisance Valdôtaine, al momento non rappresentata nell'assemblea valdostana, e l'associazione culturale Evolvendo.
Questo «cantiere politico», si legge in una nota, è composto da soggetti che «si pongono al centro del panorama politico valdostano e che hanno lo scopo dichiarato di rendere maggiormente attuale e concreta l'Autonomia valdostana», considerata «la via maestra grazie alla quale poter accrescere le possibilità, gli spazi di libertà ed il benessere dei cittadini valdostani».
L'accordo firmato elenca sei azioni prioritarie a partire dalla sfida di «dare un rinnovato slancio alla nostra Regione per costruire un efficace e creativo modello di autogoverno che si autorevole interlocutore dello Stato italiano e dell'Europa». Servono «decisioni coraggiose» e «risposte concrete a dossier da tempo in discussione, metabolizzando le esperienze maturate in questi quasi ottant'anni di autogoverno» e serve anche «una presa di coscienza, un accordo responsabile tra le nostre forze politiche che, pur nelle loro individualità e autonomie operative, sanno di poter esprimere un importante "comun denominatore"». Ancora, si legge della necessità di «portare fuori dai palazzi la politica e cercare di coinvolgere nuovamente tutti i cittadini valdostani» e «far appello, in particolare, alle giovani generazioni e alle donne» che oggi sono «ai margini dei processi di partecipazione e decisione». L'ultimo punto elencato è «una nuova fase costituente aperte e partecipata che possa favorire il rilancio del nostro modello di autogoverno regionale verso una rinnovata Autonomia che tenga conto delle sfide future che ci attendono».
Infine Pour l'Autonomie, Rassemblement, Renaissance, Stella Alpina ed Evolvendo ribadiscono che l'obiettivo è realizzare un «progetto autonomista di centro, liberaldemocratico e riformista per la comunità valdostana che contenga obiettivi, risorse e tempi realistici ed efficaci».
Marco Camilli