Bocciata la richiesta di Lega e PCP. la maggioranza: sarebbe un'ingerenza della Regione nelle competenze del Comune di Valtournenche
La III Commissione "Assetto del territorio" del Consiglio Valle ha respinto la richiesta dei gruppi Lega VdA e Progetto Civico Progressista di avviare una indagine conoscitiva sul progetto edilizio "The Stone" di Cervinia.
«Riteniamo che avviare un'indagine conoscitiva rappresenti un'ingerenza della Regione nelle competenze del Comune, contravvenendo al principio di rispetto dell'autonomia comunale e del suo ruolo istituzionale», ha spiegato il presidente della Commissione Albert Chatrian (Union Valdôtaine). Il progetto, ha aggiunto, è stato inoltre ritenuto «coerente con il contesto di Breuil Cervinia» dalla Sovrintendenza ai beni culturali, che l'ha quindi autorizzato.
I rappresentanti della maggioranza (gruppi Union Valdôtaine e FP-PD) si sono quindi astenuti, così come il gruppo Rassemblement Valdôtain.
Secondo Luca Distort (Lega) e Chiara Minelli (PCP) tuttavia l'indagine conoscitiva ai sensi dell'articolo 24 del Regolamento interno del Consiglio sarebbe stata utile anche alla luce dei pareri richiesti da un comitato di residenti e frequentatori della località che si oppongono al complesso edilizio. «Affidare alla sola Amministrazione comunale di Valtournenche la valutazione degli elementi interpretativi emersi dalle perizie - ha commentato il consigliere leghista - non è un atto di rispetto della competenza comunale (motivazione principale del diniego), ma un atto di abbandono di una parte del territorio e un'astensione nel ruolo ispettivo degli organi consiliari». Per la consigliera del PCP «non c'è alcuna ingerenza verso il Comune, ma al contrario c'è una volontà di collaborare con l'ente locale nell'interesse comune della buona gestione del territorio».
Entrambi i consiglieri hanno richiesto le copie delle perizie commissionate dal comitato di cittadini e residenti, impegnandosi «a depositarle alla terza Commissione per riproporne gli approfondimenti».
Clara Rossi