Approvate dalla giunta regionale le modifiche al Calendario vaccinale sull'offerta della vaccinazione anti-Herpes Zoster (HZ) e anti-HPV
La Valle d'Aosta estende a più categorie di popolazione le vaccinazioni contro l'Herpes Zoster e il Papilloma virus. Lo prevede un provvedimento approvato dalla Giunta regionale che, modificando il calendario vaccinale regionale, amplia il target di popolazione ammesso alla vaccinazione gratuita.
I dettagli del provvedimento sono illustrati in una nota dell'assessorato alla Sanità. «Nello specifico - si legge -, viene introdotta la vaccinazione anti - Herpes Zoster (HZ), come offerta gratuita con vaccino glicoproteico adiuvato, su richiesta e con prescrizione del medico specialista o del curante, alle persone rientranti nella fascia d'età 18-49 anni affette da alcune particolari condizioni patologiche ed alle persone con età uguale o superiore ai 50 anni che presentino rischio aumentato di Herpes Zoster o di complicanze associate».
«L'offerta gratuita, invece, con vaccino vivo attenuato è estesa - si legge nel comunicato - anche ai soggetti appartenenti alle seguenti categorie: coorte d'età dei 65enni, recupero dei soggetti che hanno compiuto 65 anni a partire dal 2017 (nati dal 1952), soggetti con età uguale o superiore a 50 anni con diabete mellito, patologie cardiovascolari e polmonari».
Per colo che chiedono il vaccino ricombinante adiuvato contro l'Herpes Zoster ma non rientrano nelle categorie del servizio gratuito è prevista la compartecipazione alla spesa sanitaria.
Nel caso del Papilloma virus (Hpv) «viene introdotto il diritto alla gratuità, anche in caso di adesione ritardata, fino al limite dei 18 anni per l'inizio del ciclo vaccinale e come offerta gratuita su richiesta e con prescrizione del medico specialista o del curante ai soggetti affetti da HIV e donne con lesioni cervicali di stadio CIN2 e CIN2+; soggetti di sesso maschile, fino al compimento del 25esimo anno di età, che non abbiano aderito o completato il ciclo vaccinale, secondo il calendario vigente; donne di 25 anni non vaccinate in precedenza o che non abbiano completato il ciclo vaccinale, anche in occasione della chiamata al primo screening per la citologia cervicale (PAP test o HPV)».
«Con questo provvedimento - commenta l'assessore alla Sanità, Roberto Barmasse - anche in Valle d'Aosta viene estesa la vaccinazione anti-HPV gratuita per le donne al 25° anno di età e per quelle con lesioni precancerose. Si tratta di un’azione importante nei confronti delle donne in linea con le strategie internazionali dell’OMS che hanno come obiettivo quello di eliminare i tumori causati dal papilloma virus».
redazione