Lo stabilimento sta anche continuando a lavorare al progetto per alimentare i forni con idrogeno verde
«A partire da gennaio 2024, tutta l’energia elettrica che alimenta gli stabilimenti produttivi europei ha origine da fonti rinnovabili». Lo segnala Cogne Acciai Speciali, spiegando che il risultato rientra tra le politiche di transizione green e sostenibilità ambientale dell'acciaieria che, sul territorio europeo, gestisce cinque stabilimenti.
In questo ambito si colloca anche un progetto per un impianto idroelettrico sulla Dora Baltea per alimentare la produzione di idrogeno "verde" che, a sua volta, alimenterà uno dei forni di trattamento termico dello stabilimento.
Il progetto sull'idrogeno "verde", avviato lo scorso anno, «testimonia il continuo impegno di Cogne Acciai Speciali come precursore nell'utilizzo di tecnologie innovative per la sostenibilità industriale. La nostra non è una semplice dichiarazione di intenti; la concretezza e consistenza degli sforzi compiuti è stata recentemente convalidata da Statista, ente indipendente di ricerca e analisi dei dati aziendali che, anche quest’anno, ha assegnato alla nostra società il titolo di Leader della Sostenibilità», commenta il direttore commerciale CAS Andy Vuillermin.
redazione