Il sindaco Nuti: i servizi sono intervenuti ma l'uomo non accetta aiuto
La persona notata a dormire all'esterno della sede dell'assessorato regionale ai beni culturali potrebbe essere destinataria di un Daspo urbano. Lo fa sapere il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, spiegando che all'uomo è stato proposto più volte un aiuto, ma che i tentativi non sono andati a buon fine.
«La persona è stata inserita in dormitorio», dice il sindaco Nuti, ma «ha provocato una rissa». L'uomo è stato anche inserito in un gruppo appartamento da cui «è scappato». Per lui dunque, «se non accetta aiuto», si profila il Daspo urbano, una misura interdittiva contro il degrado urbano e in particolare contro chi ostacola l’accesso e la fruizione di specifici luoghi pubblici.
Il Daspo urbano, in modo simile al Daspo sportivo da cui prende ispirazione, prevede l'allontanamento dagli spazi pubblici della persona e anche una sanzione amministrativa.
Marco Camilli