Campagna dell'Usl Valle d'Aosta per i nati nel 1957 ancora non vaccinati. Prenotazioni dal 9 dicembre
Le persone nate nel 1957 riceveranno l'invito a vaccinarsi contro lo pneumococco nel caso non lo siano ancora. L'Azienda Usl ha infatti avviato una nuova campagna di recupero della vaccinazione e attivato un ambulatorio dedicato: i cittadini riceveranno le lettere informative e, a partire dal 9 dicembre, potranno prenotare il proprio appuntamento contattando il Servizio di Igiene.
«Lo pneumococco è un batterio molto diffuso, responsabile di infezioni che si localizzano frequentemente nell’orecchio e nelle prime vie respiratorie causando otite e sinusite - spiega l'Usl -. Nei bambini piccoli, negli anziani e nei soggetti più fragili per patologie concomitanti, sono frequenti malattie più gravi quali la polmonite, la meningite e la sepsi (infezione diffusa a tutto il corpo), che possono esitare in forme invalidanti, ricoveri ospedalieri e persino morte».
La vaccinazione contro questo batterio «rappresenta un'arma molto efficace», dice la dott.ssa Maria Paola Farinelli della struttura Igiene e Sanità e pubblica. Esistono più di 90 tipi di pneumococco, ma solo alcuni sono pericolosi per la salute. Il vaccino proposto, che prevede un'unica dose e nessun richiamo, è un «20-valente, che protegge contro 20 tipi di pneumococco fra quelli più frequentemente responsabili di infezioni gravi».
La vaccinazione anti pneumococco è inoltre raccomandata e gratuita per tutti coloro che compiono 65 anni, ai bambini nel primo anno di vita e alle persone di qualsiasi età con condizioni di rischio specifiche.
C.R.