Spostamenti consentiti sul terriorio, bar e ristoranti solo per asporto o delivery, lezioni in presenza
AOSTA. Il decreto-legge approvato dal Cdm il 13 marzo sulla gestione dell'emergenza Covid-19 ha imposto le restrizioni da zona arancione in tutta Italia, fatta eccezione per le zone rosse che tali rimangono. Anche per la Valle d'Aosta quindi da oggi scatta la zona arancione, ma con restrizioni diverse rispetto a quelle nazionali.
Il presidente della Regione nel fine settimana ha infatti firmato un'ordinanza per adattare le misure nazionali al territorio regionale.
Spostamenti
L'ordinanza regionale consente di spostarsi su tutto il territorio regionale della Valle d'Aosta in orario diurno (tra le 5 e le 22) per usufruire dei servizi non disponibili nel proprio comune o per fare attività sportiva all'aperto. Rimane il divieto di uscire o entrare in Valle d'Aosta se non per comprovate esigenze di lavoro, di salute o di necessità e il divieto di entrare in Valle d'Aosta per raggiungere le seconde case. Rimane il coprifuoco notturno: dalle 22 alle 5 ci si può spostare con autocertificazione per motivi di lavoro, di salute o di necessità.
Visite ad amici e parenti
Dal 15 marzo fino al 2 aprile è consentito recarsi verso un'abitazione privata una sola volta al giorno con il limite di due persone, oltre a minori di 14 anni, disabili e persone non autosufficienti. Dal 3 al 5 aprile, in occasione della Pasqua, scatterà invece la zona rossa come da decreto-legge.
Bar e ristoranti
Le attività di ristorazione - compresi bar, ristoranti e pasticcerie - possono effettuare servizio di asporto dalle ore 5 alle ore 22 e consegna a domicilio senza limiti di orario. È vietato consumare alimenti e bevande all'interno o nelle vicinanze dei locali e non sono consentiti gli assembramenti.
Negozi e attività commerciali
Secondo l'ordinanza regionale le attività commerciali al dettaglio e i servizi alla persona devono essere organizzate in modo tale da assicurare tutte le necessarie misure di sicurezza e l’osservanza dei rispettivi protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio.
Scuola
Nelle scuole della Valle d'Aosta lezioni continuano a svolgersi interamente in presenza nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado (medie). Nelle superiori è mantenuta l'attività in presenza al 50%.
Musei, mostre, casinò
Musei e mostre sono chiusi, rimangono aperte le biblioteche con servizi su prenotazione e sempre nel rispetto delle misure di contenimento dell'emergenza. Restano chiusi teatri, sale scommesse, e casinò.
Palestre e piscine
Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese, fatta eccezione per le prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP.
Clara Rossi