Il Piano italiano di contenimento dei consumi (temperatura ridotta di 1 grado e 15 giorni in meno di riscaldamento) sarà applicato solo in parte in Valle d'Aosta
Il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale. Il documento elenca le «misure d'urgenza per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nazionali» con l'avvicinarsi della stagione invernale.
Oltre alle strategie per diversificare i canali di importazione e assicurare gli stoccaggi, il Piano nazionale stabilisce il razionamento dei consumi a livello nazionale.
Sul riscaldamento, il Piano indica la riduzione a 19°C del riscaldamento (17°C nel caso di industrie e attività artigianali) e un periodo più corto di 15 giorni per la messa in funzione degli impianti, che quindi potranno essere accesi 8 giorni dopo e spenti 7 giorni prima le date abituali. La durata giornaliera di accensione inoltre è ridotta di un'ora.
Zone climatiche dei comuni della Valle d'Aosta
Queste limitazioni riguardano le zone climatiche dalla "A" alla "E", ma non la zona "F" che è la più fredda. Anche in Valle d'Aosta quindi solo i comuni che rientrano nella zona "E" dovranno adeguarsi alle nuove regole e cioè riscaldamento acceso per una massimo di 13 ore al giorno nel periodo che va tra il 22 ottobre 2022 e il 7 aprile 2023.
Più nel dettaglio rientrano nella zona climatica "E": Aosta, Arnad, Aymavilles, Bard, Chambave, Champdepraz, Donnas, Gressan, Hône, Issogne, Jovençan, Montjovet, Pollein, Pont-Saint-Martin, Pontey, Quart, Saint-Christophe, Saint-Marcel, Sarre, Verrès e Villeneuve.
Rientrano nella zona climatica "F": Allein, Antey-Saint-André, Arvier, Avise, Ayas, Bionaz, Brissogne, Brusson, Challand-Saint-Anselme, Challant-Saint-Victor, Chamois, Champorcher, Charvensod, Châtillon, Cogne, Courmayeur, Doues, Emarèse, Etroubles, Fénis, Fontainemore, Gaby, Gignod, Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean, Introd, Issime, La Magdeleine, La Salle, La Thuile, Lillianes, Morgex, Nus, Ollomont, Oyace, Perloz, Pontboset, Pré-Saint-Didier, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges, Roisan, Saint-Denis, Saint-Nicolas, Saint-Oyen, Saint-Pierre, Saint-Rhémy-en-Bosses, Saint-Vincent, Torgnon, Valgrisenche, Valpelline, Valsavarenche, Valtournenche, Verrayes.
Comportamenti suggeriti per ridurre i consumi
Il documento del Mite suggerisce anche una serie di comportamenti da promuovere per risparmiare ancora di più, con benefici anche per il portafoglio.
I consigli sono la «riduzione della temperatura e della durata delle docce, l'utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo, l'abbassamento del fuoco dopo l'ebollizione e la riduzione del tempo di accensione del forno, l'utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico, il distacco della spina di alimentazione della lavatrice quando non in funzione, lo spegnimento o l'inserimento della funzione a basso consumo del frigorifero quando in vacanza, non lasciare in stand by TV, decoder, DVD, la riduzione delle ore di accensione delle lampadine».
Clara Rossi
