Da Bruxelles via libera ai finanziamenti 2021/2027 per innovazione, mobilità, clima e competitività
La Commissione Europea ha approvato in questi giorni la programmazione 2021-2027 per la Valle d'Aosta del FESR, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Il FESR è uno dei principali strumenti della politica di coesione e sostiene investimenti per l'occupazione e la crescita dei territori. Nel caso della Valle d'Aosta questi investimenti si avvicinano ai 92,5 milioni di Euro, un "tesoretto" reso disponibile grazie a trasferimenti statali (i quali coprono il 42 per cento della somma complessiva), contributi provenienti dall'Unione Europea (40 per cento) e risorse regionali. In totale la programmazione è più "ricca" di circa 28 milioni di euro rispetto al periodo precedente.
I fondi del FESR andranno a sostenere principalmente gli obiettivi strategici "Un'Europa più competitiva e intelligente", che promuove digitalizzazione e innovazione, e "Un'Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio", sul contrasto dei cambiamenti climatici e sulla mobilità sostenibile. Le cinque priorità della programmazione regionale 2021-2027 rispecchiano in pieno questi obiettivi strategici: ricerca, innovazione, digitalizzazione e competitività; connettività digitale; energia e adattamento ai cambiamenti climatici; mobilità sostenibile e infine cultura e turismo.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ha permesso in passato di finanziare e cofinanziare numerosi progetti come, per citarne alcuni, il Vda Broadbusiness per la fibra ottica sul territorio valdostano, l'Aosta in Bicicletta per aumentare l'estensione delle piste ciclabili nel capoluogo, il 5000genomi e la Bassa Via della Valle d'Aosta.
E.G.
