Gli agenti sugli sci per garantire primo soccorso e controlli sulle norme di sicurezza
Con la riapertura della stagione invernale, la polizia di Stato rimette gli sci ai piedi per assicurare i controlli sui comprensori sciistici della Valle d'Aosta. Sulle piste anche questo inverno saranno infatti presenti i poliziotti del servizio di sicurezza e soccorso in montagna che trascorreranno i prossimi mesi a garantire il primo intervento in caso di incidenti, a svolgere accertamenti e ad assicurare il rispetto dei giusti comportamenti sulle piste che tutelano tutti gli appassionati degli sport sulla neve.
In particolare i controlli saranno dedicati alle norme di sicurezza entrate in vigore la scorsa stagione invernale come l'obbligo del casco per i minori di 18 anni per sci alpino, snowboard, telemark, snowpark e piste di allenamento, gli obblighi sulle assicurazioni (pena multe dai 100 ai 150 euro), il divieto di sciare sotto l'effetto di alcolici o droghe e ancora il divieto di risalire le piste da sci a piedi, con le ciaspole e con gli sci di alpinismo.
Inoltre chi pratica sci fuoripista, scialpinismo e attività escursionistiche in ambienti innevati deve ricordarsi dell'obbligo del dispositivo elettronico di autosoccorso Artva (Apparecchio di ricerca dei travolti in valanga), nonché di pala e sonda da neve.
E.G.