École du Village è il titolo dell'iniziativa proposta dall'Autonomie Biens Communs Vallée d'Aoste
Sei incontri formativi gratuiti tra aprile e giugno per parlare del futuro della comunità valdostana e di autonomia partecipata: li organizza l'associazione Autonomie Biens Communs Vallée d'Aoste.
Sylvie Chaussod, presidente dell'associazione, spiega: "Nel corso degli ultimi anni abbiamo registrato una crescente richiesta di informazione e dibattito sui temi fondamentali che riguardano l'attualità e il futuro della comunità valdostana. Con la quasi totale scomparsa della stampa periodica politica e con la sempre minore capacità dei partiti e dei movimenti politici regionali di essere luoghi aperti di dibattito e di formazione, ci sembra necessario promuovere un sistema di formazione continua che permetta a tutti un aggiornamento e un approfondimento sui temi di attualità".
Il ciclo di incontri, denominato l'École du Village, inizierà l'11 aprile. Il prof. Roberto Louvin parlerà di crisi delle istituzioni e forme di governo della Valle d'Aosta. L'incontro si propone di dare una risposta tecnica ad alcune domande: quali sono le cause sociali, politiche e normative del "disagio istituzionale" dell'autonomia valdostana di oggi, come hanno reagito di fronte a fenomeni analoghi le altre autonomie regionali italiane e perché le riforme elettorali finora non hanno sortito gli effetti sperati. E, infine, qual è il rapporto tra istituti di democrazia diretta e stabilizzazione del governo regionale.
Le altre conferenze si svolgeranno il 18 aprile sul tema "A che cosa serve una zona franca" con relatrice Nicole Zemoz; il 2 maggio sul tema "Il bosco tra ambiente, economia e loisirs" con Elena Pittana; il 23 maggio sul tema "Avremo ancora chiare, fresche e dolci acque" con Mauro Bassignana; il 6 giugno sul tema "Connessi o isolati? La questione dei nostri trafori" con relatore Paolo Di Nicuolo e infine il 20 giugno su "Economia sociale e terzo settore in Valle d'Aosta" con Patrik Vésan.
Gli appuntamenti potranno essere seguiti in presenza al Csv di Aosta e on line.
E.G.