Abbandonata l'ipotesi (osteggiata dai residenti) dello studentato in via Trottechien
Con i lavori della nuova sede universitaria aostana che procedono, la Regione deve trovare una soluzione al problema degli alloggi per gli studenti che frequenteranno l'ateneo. Il governo regionale negli ultimi mesi sembra aver cambiato idea abbandonando l'idea dell'ex sede dell'Agenzia delle Entrate e rivolgendo lo sguardo al'ex Palazzo Cogne.
L'edificio di Corso Battaglione Aosta è in attesa di importanti lavori di riqualificazione. La Regione sta vagliando di ricorrere al partenariato pubblico - privato per ottenere un doppio risultato: rendere l'immobile nuovamente utilizzabile contenendo la spesa e fornire agli studenti universitari degli alloggi a prezzi calmierati. E, se ci sarà l'opportunità, "restituire" alcuni spazi del Palazzo Cogne alle associazioni.
L'idea del Palazzo Cogne per realizzare lo studentato era stata bocciata dalla precedente Giunta regionale. L'assessore all'istruzione Luciano Caveri lo scorso autunno, discutendo una interpellanza del gruppo Lega, aveva detto di no perché quell'edificio «è troppo grande, non è adatto a una struttura di questo genere. Potrebbe funzionare uno studentato se ci fosse un progetto che riguarda l'intero immobile, progetto che oggi non c'è».
In quel periodo la Regione intendeva realizzare lo studentato nell'ex sede dell'Agenzia delle Entrate di via Trottechien. Sull'uso di questo immobile l'assessore aveva spiegato «avere una struttura con dei giovani a poche centinaia di metri dall'università, dove ci sono regolamenti severissimi e chi si comporta male viene cacciato a calci nel sedere, farebbe rivivere» la zona. Parole che non avevano affatto convinto i residenti di quel tratto di via i quali, anzi, sin da subito si erano fortemente espressi contro la realizzazione di una struttura per giovani universitari.
Clara Rossi