Scomparso l'archeologo Franco Mezzena: scoprì l'area megalitica di Aosta

Grazie alla sua attività sono stati scoperti anche numerosi insediamenti protostorici dei Salassi

Scavi nell'area megalitica (foto Regione Autonoma Valle d'Aosta)

È scomparso all'età di 84 anni Franco Mezzena, archeologo che nel 1969 scoprì le prime tracce archeologiche dell'area di Saint-Martin-de-Corléans di Aosta insieme alla moglie Rosanna Mollo.

Nato a Verona, Mezzena ha lavorato in molte zone d'Italia compresa la Valle d'Aosta. Per più di venti anni scavò nell'area di Saint-Martin e allo stesso tempo coordinò un’esplorazione sistematica del territorio valdostano che portò a individuare diversi insediamenti protostorici dei Salassi dal fondovalle all’alta montagna.

L’anno scorso, nel 2023, con grande entusiasmo accolse la proposta di realizzare il documentario dal titolo "Franco Mezzena. L'archeologia raccontata con il sorriso", realizzato dai registi Nicola Castangia e Andrea Fenu nell’ambito del gemellaggio dell’Area megalitica aostana con il Menhir museum di Laconi (OR), in Sardegna. Il film ha vinto il primo premio della sesta edizione del Firenze Archeofilm festival.

L'assessore regionale ai Beni culturali, Jean Pierre Guichardaz, lo ricorda come «un archeologo iconico la cui dedizione e l’instancabile impegno hanno segnato e ispirato decine di giovani ricercatori che ebbero la fortuna di lavorare con lui ad Aosta».

«Abbiamo perso un maestro: il suo fine intuito e le sue vastissime conoscenze hanno permesso alla Valle d’Aosta di conoscere più a fondo le proprie radici», aggiunge la sovrintendente ai beni e le attività culturali, Laura Montani aggiunge.

 

 

redazione

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075