L'uomo procedeva in solitaria e fuori traccia. Il SAV chiede «massima prudenza in montagna»
Un alpinista è stato recuperato questa mattina all'alba sul massiccio del Monte Rosa dal Soccorso Alpino Valdostano e portato in ospedale ad Aosta. Era caduto in un crepaccio sul Castore, a quota 4.000 metri circa. Le sue condizioni non sembrano gravi.
Come riferito dalla Centrale unica del soccorso, si tratta di un alpinista italiano partito dal rifugio Quintino Sella che procedeva fuori traccia e in solitaria. Una condotta valutata come «molto imprudente» dal Soccorso Alpino Valdostano, il quale «torna a sollecitare la massima prudenza in montagna, su ghiacciaio (slegati o in solitaria) e in quota».
Marco Camilli