Il Comune di Valtournenche parte offesa nel procedimento per corruzione
Sarà celebrato con rito abbreviato il procedimento per corruzione relativo al progetto del complesso edilizio "The Stone" di Cervinia. Il gup di Aosta Davide Paladino ha ammesso tutti i tre imputati: l'architetto Valerio Cappelletti, membro esperto della commissione edilizia del Comune di Valtournenche interpellata per le autorizzazioni, insieme ad Ezio Colliard e al figlio Tiziano, entrambi dell'impresa valdostana di costruzioni Vico Srl di Hône.
La prossima udienza si terrà il 28 ottobre.
Secondo l'accusa i tre avrebbero stretto un "patto corruttivo" per costruire il condominio alto 30 metri denominato "The Stone" nell'area dell'ex hotel Fosson usufruendo degli aumenti volumetrici consentiti dalla Legge Casa. L'ipotesi della procura aostana è che i Colliard avessero promesso all'architetto del denaro, circa 330mila euro, per facilitare l'ottenimento del via libera al progetto da parte della commissione edilizia comunale. Le difese respingono le accuse.
Ezio Colliard e Valerio Cappelletti erano stati arrestati dalla Guardia di finanza nel maggio 2019 dopo essersi scambiati un assegno del valore circolare di 10.276 euro ritenuti un anticipo sulla mazzetta. Quattro mesi dopo il Comune di Valtournenche, che si è costituito parte offesa nel procedimento, aveva comunicato il diniego dei titoli edilizi anche alla luce di due pareri legali chiesti dall'amministrazione. Nel frattempo a Cervinia erano state avviate anche delle petizioni contro la costruzione del complesso residenziale.
M.C.