È accusato di aver ucciso la ventiduenne francese trovata senza vita in una chiesetta abbandonata
Sohaib Teima, il ventunenne sospettato dell'assassinio della compagna Auriane Nathalie Laisne, 22 anni di Lione, è stato estradato in Italia.
Il giovane, di Fermo, era in Francia dove è stato condannato per maltrattamenti nei confronti della stessa giovane francese trovata morta lo scorso marzo a La Salle, in una chiesetta abbandonata. La condanna di Teima è stata confermata in secondo grado nei giorni scorsi e dunque il ventunenne, la cui estradizione era stata autorizzata già a maggio dalle autorità francesi, è giunto in Italia nel carcere Lorusso-Cotugno di Torino.
Il giovane è indagato per omicidio premeditato e aggravato e ha sempre respinto le accuse.
M.C.