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Sessantenne di Aosta arrestata: avrebbe avvelenato un uomo con psicofarmaci

La donna, giornalista ed ex dirigente regionale, è accusata di tentato omicidio

Polizia

Una aostana di sessant'anni è finita agli arresti domiciliari con l'accusa di aver cercato di uccidere un uomo avvelenandolo con psicofarmaci.

L'episodio risale ad alcune settimane fa. L'uomo, un sessantenne di Sarre, si era incontrato con la donna - Antonella Zilio, giornalista ed ex dirigente regionale - in un bar, poi però aveva avvertito un malore. In ospedale i medici che lo hanno preso in cura hanno ipotizzato un avvelenamento da farmaci: teoria che sarebbe stata confermata dagli esami tossicologici.

Nei confronti della donna, che il sessantenne aveva denunciato per atti persecutori, è scattata la misura cautelare dei domiciliari perché sospettata di aver approfittato dell'incontro nel bar per versare delle gocce di psicofarmaco nel bicchiere da cui beveva l'uomo.



Marco Camilli

 

 

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