Cerimonia in forma ristretta di fronte al monumento della Liberazione
COURMAYEUR. A Courmayeur, di fronte al monumento della Liberazione, questa mattina si è svolta la cerimonia per il 75° anniversario della Festa della Liberazione. Un momento importante per l'intera comunità celebrato in forma ristretta, come impone la situazione di emergenza sanitaria.
Presenti per le celebrazioni il sindaco Stefano Miserocchi che ha letto il discorso alla cittadinanza e Giorgio Bertoldo, in rappresentanza degli Alpini e delle Associazioni combattentistiche.
"Questa momentanea limitazione della nostra libertà individuale, determinata da misure che hanno il fine di garantire la salute pubblica, ci può aiutare ad andare più a fondo nella riflessione, perché in tante celebrazioni abbiamo parlato di libertà e fratellanza conquistata con la Liberazione dal nazifascimo, seppur tanti di noi non l’avessero vissuta direttamente sulla propria pelle", ha detto il sindaco.
"Oggi sono i nostri medici, infermieri, il personale sanitario, le associazioni di volontariato e tutto quel sistema più generale di volontariato che sta operando per aiutare le persone in difficoltà, ma soprattutto i nuovi partigiani sono i malati che stanno combattendo una battaglia difficile, che fa paura".
redazione