I sindaci danno parere favorevole al ddl sui lavoratori stagionali e chiedono interventi più ampi per i lavoratori che si stabilizzano in Valle
Individuare soluzioni per i lavoratori che intendono stabilizzarsi in Valle d'Aosta per contrastare lo spopolamento dei Comuni e dei loro borghi. Lo chiedono i sindaci in occasione dell'esame, durante l'Assemblea del Cpel, del disegno di legge sulle soluzioni abitative per i lavoratori stagionali.
La valutazione dei sindaci sul ddl è positiva, con osservazioni. Prevede la possibilità di riutilizzare edifici esistenti - strutture alberghiere chiuse - per alloggiare il personale di hotel, ristoranti e imprese del settore turistico che lavorano stagionalmente e che hanno difficoltà a trovare una sistemazione a costi adeguati. Specialmente nelle località più turistiche infatti la spesa per l'alloggio può essere un deterrente per gli stagionali, con conseguenze sulla possibilità delle imprese del settore turistico di trovare il personale che cercano.
Secondo l'assemblea del Cpel tuttavia serve un ragionamento più ampio che coinvolga non solo i lavoratori stagionali, ma tutti quelli che vogliono trasferirsi in Valle d'Aosta per lavoro. È «necessario affrontare l’argomento come un’occasione per favorire il recupero dei nuclei storici dei Comuni e contrastare lo spopolamento degli stessi», evidenzia il Cpel.
Clara Rossi