Turismo, Arnad punta tutto sul Lardo Dop

 

Intervista al sindaco Piero Bonel

MunicipioARNAD. Nella bassa Valle d'Aosta troviamo il comune di Arnad, molto conosciuto e rinomato in tutta Italia per il famoso lardo, di origine protetta (DOP). Il sindaco in carica, Piero Bonel, ci racconta com'è andata questa estate.

Ci dia un commento sull'estate, il bilancio è positivo o negativo?
«Non essendo un comune di grandi numeri a livello turistico, direi che è stata una stagione positiva e ricca di energia e positività.»

La mancanza di risorse economiche ha penalizzato la creazione di iniziative oppure no?
«E' chiaro che sia parecchio penalizzante, anche se per la nostra manifestazione di punta, relativa al lardo d'Arnad, abbiamo avuto i contributi dall'assessorato regionale all'agricoltura per cui, aggiunti alle nostre risorse, non abbiamo risentito più di tanto della crisi, sopperendo alle mancanze con risorse interne.»

Qual è stato il fiore all'occhiello della vostra stagione estiva?
«Indubbiamente la festa "Vallee d'Aoste Lard d'Arnad DOP", una festa storica che porta tantissime persone nel nostro paese e che riempie di feste e gioia le strade. Non soltanto valdostani ma anche molti italiani e stranieri accorrono per il nostro lardo, rinomato e d'eccellenza.»

Come tutti sappiamo, al giorno d'oggi ricopre un ruolo fondamentale la pubblicizzazione degli eventi: voi in che modo procedete?
«Utilizziamo il sito comunale, le bacheche, l'account facebook e quello twitter, soprattutto per quanto riguarda la festa del Lardo, che ha un sito completamente dedicato all'evento.»

L'assessorato al Turismo, secondo lei, sta svolgendo in modo adeguato la sua funzione di supporto e di promozione del territorio?
«Sì, seppur condizionato dai tagli, sta svolgendo un ottimo lavoro e cerca di dividere equamente le poche risorse a disposizione, perché sappiamo tutti che i soldi sono sempre di meno.»

Quanto può essere penalizzante il mal funzionamento dei mezzi di trasporto pubblici?
«Il mal funzionamento dei mezzi di trasporto pubblici si ripercuote sul turismo ma danneggia anche i residenti: viaggi estenuanti e caro autostrada generano un malcontento che è noto a tutti. Il problema attuale è che il denaro per sopperire alle mancanze e alla cattiva gestione della situazione manca e mancando le risorse si resta bloccati.»
Un'ultima domanda, può svelarci qualche anticipazione sulla prossima estate?
«Momentaneamente posso affermare che riproporremo le manifestazioni di sempre e che cercheremo di organizzare la Veillà, che manca ormai da 3 anni.»

 

Rossella Scalise

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