Un excursus nella storia dell’Istria, terra contesa e punto di contatto tra l'Occidente e l'Oriente
In occasione del Giorno del Ricordo che ricorre il 10 febbraio per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo giuliano dalmata, l’Amministrazione comunale di Aosta propone lo spettacolo teatrale "Il vento della storia", in programma domenica 9 febbraio alle ore 18.30 nel Salone ducale del municipio.
Lo scrittore e blogger Franz Rossi che ha vissuto 30 anni sul confine orientale porterà in scena la sua riflessione a partire dalla domanda "Che senso ha celebrare il Giorno del Ricordo se non impariamo nulla dagli eventi passati?", accompagnato dalle doti artistiche del suo abituale compagno di viaggio, Bobo Pernettaz, e dal giovane musicista Fosco Zambon.
«Questa riflessione - si legge nella presentazione - è un excursus nella storia dell’Istria, terra contesa e punto di contatto tra l'Occidente e l'Oriente. Un viaggio che si conclude con il dramma delle persecuzioni operate dall’esercito di Tito e con l’esodo della popolazione di lingua italiana dalla terra che una volta sentiva come patria».
E.G.